Finalmente è arrivata la primavera e possiamo pensare di alleggerire gli strati di vestizione; questa bella notizia ci fa però ricordare di avere un corpo che vuole libertà e bellezza, magari vuole anche essere senza “pelliccia”... siamo donne, sempre, e questo è un pensiero più che lecito.
A prescindere dallo stato di salute, ci tengo a ricordare che l'epilazione è una pratica che, se svolta senza le necessarie precauzioni, è potenzialmente carica di rischi; a maggior ragione in presenza di terapie oncologiche l'operatore estetico deve essere adeguatamente preparato ed agire avendo come obiettivo primario la conservazione della salute ed integrità epidermica e saper evitare traumi ed infezioni.
I metodi di intervento, ma anche di NON intervento variano a seconda della terapia in corso e a seconda delle condizioni epidermiche.
Elenco in sintesi le metodiche più utilizzate:
- Ceretta
E' necessario considerare che potrebbero verificarsi a causa dello strappo eventuali irritazioni, infezioni o scottature che potrebbero far ritardare la programmazione dell'intervento chirurgico. Si consiglia di chiedere all'equipe medica quanto tempo prima eseguire l'epilazione. La ceretta è una pratica che richiede estrema attenzione da parte dell'estetista, che deve saper valutare lo stato della pelle per valutare come e se procedere. Durante le terapie, qualunque esse siano, non è un intervento consigliato. Fine terapie: il ritorno alla normalità e alle consuetudini abituali è ipotizzato calcolando un periodo variabile dalle 6 settimane a 6 mesi, sempre previa attenta valutazione e possibilmente analisi epidermica.
- Pinzetta
In ogni situazione e periodo di terapia è da considerarsi il metodo più sicuro, a patto che la pinzetta sia sempre ben sterilizzata e che si faccia attenzione a non pizzicare la cute.
- Rasoio E' sempre preferibile utilizzare il rasoio elettrico, poiché il rasoio a lama potrebbe generare infiammazioni e/o tagli o arrossamenti. Se si decide di utilizzare comunque il rasoio a lama si consiglia di preferire quello usa e getta per non rischiare contaminazione da germi e batteri e farlo scorrere su emulsioni morbide.
- Crema depilatoria
Tranne prima dell'intervento chirurgico e qualora sia già stata utilizzata in precedenza senza causare irritazioni, si sconsiglia a causa del contatto con le sostanze potenzialmente irritanti contenute.
Post epilazione Qualunque tipo di epilazione venga utilizzato è fortemente consigliato intervenire nella fase finale con una reidratazione e nutrimento dell'epidermide. Ricordate che in ogni caso la pelle è particolarmente sensibile e coccolarla più del solito è doveroso. Consiglio di applicare oli o burri arricchiti con princìpi lenitivi e disinfiammanti che possano scongiurare disseccamento, pruriti e arrossamenti.
IMPORTANTI CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLA CERETTA Purtroppo poche donne considerano i rischi derivanti da una ceretta eseguita in maniera scorretta; la ceretta è uno dei trattamenti potenzialmente più pericolosi!!! Vi elenco cosa DOVETE PRETENDERE dalla vostra estetista: - Utilizzo di materiali/cere differenziati e selezionati per rispondere a diverse tipologie di pelo e di pelle. La “classica” ceretta potrebbe risultare estremamente traumatica.
- Spatole MONOUSO in legno (se vedete la spatola di metallo scappate a gambe levate!) che devono essere immerse una sola volta nel pentolino per non trasmette virus e batteri resistenti (candida, ecc.)
- NO BOROTALCO!!! E' stato dimostrato che l'uso continuativo nelle zone genitali potrebbe essere cancerogeno. Cosa usare in alternativa? Amido di riso.
- Per il post epilazione SEMPRE un massaggio di conforto epidermico con oli vegetali, no a oli essenziali, si a burri vegetali nutrienti e desensibilizzanti.
- Igiene e pulizia maniacale dei fornelletti e dei locali.
- IL TEMPO!!! La ceretta va eseguita con dolcezza , attenzione e calma. Se vedete velocità e fretta e avete la sensazione che non vi venga dedicato il tempo necessario, cambiate estetista! LE CONSIDERAZIONE DELL'ESTETISTA ONCOLOGICA La pelle, questo meraviglioso quanto conflittuale organo che separa il mondo esterno dalla nostra interiorità. La pelle, sede di piacere e dolore. La pelle, organo spia che osa parlare al mondo delle nostre emozioni più profonde anche quando vogliamo tenerle nascoste.
La pelle, lei, si proprio lei, facciamo che resti sempre nostra alleata.
La pelle, la mia passione, voglio trasferire questo rispetto e amore anche a voi e per questo vi consiglio di non improvvisare mai nel prendervene cura. Ci hanno raccontato che con una crema possiamo ottenere i miracoli ma io vi dico che con la stessa facilità si possono fare dei danni. Il mio compito è anche quello di aiutarvi, di guidarvi a fare scelte giuste e lo possiamo fare anche se siamo lontane perché la tecnologia ci aiuta.
Offrire consulenza gratuita e costante per l'estetista oncologica è una vera mission perché raggiungere insieme grandi traguardi è gratificante per voi e per me.
Giovanna Buratti beauty cancer coach Studio Acqua Tortona (Al)
331 6895779 0131-811550
